La cuoca cotta
Un po di sana ironia non guasta mai e come inizio della presentazione mi è quasi congeniale. (grande manualità e senso delle forme. Buon rapporto con la tecnologia e i computer acquisite sul campo di lavoro e per lavoro. Grande capacità e velocità di comprensione con una grossa spinta in direzione di una "tendenza" alla collaborazione piuttosto che alla gerarchia)
Ovvio è che per fare la cuoca e (molto altro) non basti indossarne la divisa......ma una volta che si è sicuri che i panni son tagliati a modo....un po di improvvisazione non guasta.
Sono nata il 30 di marzo del millenovecentocinquattotto a milano, i miei genitori son fiorentini, anche un paio di nonni più la nonna senese e il nonno pugliese, che a Lecce aveva l'antica
Barbara Zattoni, chef storica dell’enoteca ristorante pane e vino dal 1980 al 2015.
a zattoni barbara
per aver introdotto a Firenze alla fine degli anni settanta una formula di ristorazione innovativa, basata sull'intuizione vincente
di mettere a disposizione del grande pubblico le perle del nostro patrimonio enologico nazionale, accompagnate da uno straordinario
modello di cucina regionale italiana reinterpretata con gran gusto ed equilibrio.
Ecco qua. Non era poi cosi' male...
Questa sarebbe stata un'iniziativa davvero intelligente se avesse realmente avuto uno sguardo rivolto ad un mondo nascosto ma reale, ricco di persone, "competitivo", e di gran valore.
Uno "sguardo" rivolto alle donne non come quote rosa ma, come possibilità di confronto e di dialogo, tra di noi e il "pianeta cibo".
Settimo e penultimo appuntamento per il ciclo delle Cene Galeotte, l’evento dall’anima sociale e benefica che vede i detenuti impegnati nella preparazione di otto cene d’autore realizzate con cadenza mensile fino a giugno 2012.
Venerdì 25 maggio 2012 ancora una volta il portone del Carcere di Volterra aprirà i battenti alle 19.30 per i fortunati partecipanti, che, come da tradizione, potranno consumare un piacevole
altrimenti detta food design
Per me è stata un'avventura faticosa, un po' surreale, utile e divertentissima. Mi ha convinto Tommaso, di bottega cinema, cliente e amante di pane e vino. Non so come ma